Diverse sorprese tra i pali nello scorso turno di campionato: un clean sheet difficilmente pronosticabile quello di Montipò col suo Hellas, uno sfortunatissimo Rui patricio che, insieme a Smalling, combina una “bella” papera e un sorprendente Handanovic che tiene a galla l’Inter, abbandonando i fantasmi del derby di Milano. Se non altro, però, vi abbiamo aiutato molto consigliandovi Strakosha come il migliore in termini di affidabilità, zero gol subiti per lui.
Andiamo insieme a vedere quali portieri possono essere decisivi in questa 26ª giornata di serie A.
La nostra classifica è composta da un ordine di schierabilità che tiene conto di molte variabili, tra cui lo stato di forma e il livello della squadra avversaria, con un voto che va da 1 stella (da evitare) a 5 stelle (assolutamente da schierare).
Se avete due o più portieri con lo stesso numero di stelle, dovete preferire quello che abbiamo nominato per primo.
MAIGNAN
(SALERNITANA-MILAN)
All’ultima giornata il portierone francese ha fatto le fortune dei suoi fantallenatori non solo con il clean sheet, ma regalando anche un pregevole assist. Che dire, riconfermarlo ci sembra il minimo, dopotutto non sembra un gran rischio contro l’ultima in classifica. Potrebbe rimanere nuovamente imbattuto.
OSPINA
(CAGLIARI-NAPOLI)
Gara per nulla scontata, il Cagliari dà segnali di ripresa. Dopo la vittoria con l’Atalanta vuole mettere un’altra big in crisi. Ma il Napoli di Ospina non sarà così magnanimo, ora che è tornato anche KK in difesa è dura valicare certi muri. Possiamo metterlo con serenità.
STRAKOSHA
(UDINESE – LAZIO)
La squadra di Cioffi ha segnato 4 gol nelle ultime 5 partite, bottino veramente scarso. La Lazio, invece, ne ha subiti 2 nelle ultime 5. I numeri spesso parlano da soli e questo è il caso, difficile aggiungere altro! Ok a Strakosha.
SZCZESNY
(JUVENTUS – TORINO)
Questo derby sarà sicuramente accesissimo. Il Torino però è in grande difficoltà ultimamente e subisce più di quanto ci aspettassimo. In attacco sta ritrovando Belotti, ma la Juve vive di entusiasmo in queste giornate e pensiamo possa essere un derby quasi a senso unico. Potrebbe anche subire un gol, ma il buon voto è assicurato.
HANDANOVIC
(INTER – SASSUOLO)
Viene spesso criticato ingiustamente, anche col Liverpool è stato bersaglio di accuse. Non è facile in questo momento per Handa, sempre col mirino puntato, pieno di cecchini pronti a sparagli dall’alto alla minima incertezza. Lui, dalla sua, ha un’esperienza tale da riuscire a mandar giù tutto e non pensarci. Col Sassuolo potrà essere decisivo, in positivo!
RUI PATRICIO
(ROMA – HELLAS VERONA)
Ospite difficile il Verona: gioca bene e segna tanto, ma pecca un po’ in difesa. La Roma di Mou deve cominciare a subire meno e contro l’Hellas potrebbe essere il momento giusto per una svolta. Se vuole rimanere agganciata al treno dell’Europa è obbligata a vincere. Un gol subito può starci, ma puntiamoci.
PROVEDEL
(BOLOGNA – SPEZIA)
Preferire Provedel a Skorupski è una scelta puramente dettata dal momento di forma delle due compagini. Lo Spezia sta bene, gioca bene e non subisce troppi gol. Il Bologna, invece, ha un piede nel baratro. Buon rischio.
ROMERO
(VENEZIA – GENOA)
Tocca nuovamente a Romero, dopo l’infortunio di Lezzerini. Partita dall’aria di salvezza, molto tattica e con i nervi tesi. Difficilmente sarà arrembante e piena di gol, ma sicuramente può finire in tutti i modi. Potete metterlo, ma con moderazione.
FALCONE/AUDERO
(SAMPDORIA – EMPOLI)
Sta salendo le gerarchie: Falcone potrebbe anche far accomodare in panchina Audero per un po’. Non è facile consigliarlo perché è raro averlo in squadra, giusto nelle Leghe veramente numerose, difficile che qualcuno possa prendersi il terzetto della Samp a inizio anno. Detto ciò, se lo avete, potete rischiarlo.
SIRIGU
(VENEZIA – GENOA)
Stesso discorso fatto per Romero, mezza stella in meno solamente perchè gioca fuori casa (piccolo dato statistico: 1 gol subito nelle ultime 3 per Sirigu). Rimane comunque ad alto rischio.
MUSSO
(FIORENTINA – ATALANTA)
Match a dir poco interessante, si affrontano due squadre che giocano a viso aperto e molto bene. Proprio per questo possono scapparci diversi gol, per cui, anche se Musso è in grado di portarci buoni voti, state molto attenti, può arrivare anche più di 1 gol.
VICARIO
(SAMPDORIA – EMPOLI)
Lasciato per ultimo tra le fila delle 3 stelle, Vicario rimane un buon portiere per i suoi voti. Questa partita però è un grossissimo rischio. La Samp è rimasta a secco col Milan, ma sta giocando bene e giocherà in casa. Se possibile guardate altrove.
SKORUPSKI
(BOLOGNA – SPEZIA)
Non ce ne voglia Skorupski, ma il Bologna è davvero in pessima forma e schierare il suo portiere rimane l’ultima carta da giocare se non si hanno alternative valide. Non sembra una partita ricca di gol, ma difficile anche la sufficienza.
TERRACCIANO/DRAGOWSKI
(FIORENTINA – ATALANTA)
Vale quanto detto per Musso. Terracciano però lo sconsigliamo questa volta perché sembra essere una gara a dir poco velenosa. L’unico dato a suo favore è che potrebbe portare a casa più che la sufficienza, e quindi ok per il modificatore, ma negli altri casi è meglio affidarsi ad altri guantoni. Non ha svolto le ultime sedute, nel caso copritevi, potrebbe toccare al Drago.
MONTIPÒ
(ROMA – HELLAS VERONA)
All’ultima ci ha regalato un inaspettato clean sheet, ma non illudiamoci. Questo turno contro la Roma, fuori casa, sarà un compito molto arduo non subire meno di 2 gol. Meglio di no.
SILVESTRI
(UDINESE – LAZIO)
Ne ha presi 4 col Verona, 6 contro l’Atalanta, 2 dalla Juventus, insomma… nelle ultime 5 gare vediamo solo gol subiti. Contro la Lazio il consiglio ci sembra scontato: NO.
CRAGNO
(CAGLIARI – NAPOLI)
Difficile per la squadra di Mazzarri uscire indenni da questa partita. In Napoli non molla il sogno scudetto: riuscirà l’estremo difensore sardo a dare filo da torcere a Osimhen e compagni? Noi crediamo di no.
CONSIGLI
(INTER – SASSUOLO)
Non è scontato l’esito della gara, sia chiaro, ma l’Inter non può permettersi di scivolare anche in campionato dopo la batosta col Liverpool. Rischiare qui è per cuori molto forti. Rischio goleada.
MILINKOVIC-SAVIC
(JUVENTUS – TORINO)
La Juventus, neanche tanto in sordina, sta scalando pian piano la vetta e sta raggiungendo il podio. Il Torino è insidioso, ma lo incontra nel suo peggior momento di forma, per cui vediamo l’esito abbastanza scontato. Vlahovic e Dybala non lasciano scampo a nessuno. Grande no per il serbo.
SEPE
(SALERNITANA – MILAN)
Probabilmente chi lo ha in rosa lo tiene come ultima speranza nel caso siano indisponibili gli altri 2. Già sapete il motivo e i numeri parlano da soli: oltre 2 gol subiti a partita di media. Questa partita è quasi scontato dire di no, contro un Milan così. Mai e poi mai.