Guida all’asta fantacalcio: Venezia

INTRODUZIONE

“Pope oeh, Pope oeh, Gondola, Gondola Oeh” canta così la Curva Sud e finalmente potranno ricantarla nella massima serie dopo quasi 20 anni di assenza vissuti tra fallimenti, retrocessioni e promesse non mantenute.
Un ritorno romantico ottenuto dopo i Play-Off dove i ragazzi del mister Zanetti hanno messo in riga Chievo, Lecce e Cittadella.

Andiamo con ordine: i lagunari, nella stagione serie B 2020/2021, si sono piazzati al 5° posto alle spalle delle blasonate Empoli, Salernitana, Monza e Lecce timbrando 53 volte il cartellino e subendone 39. Un percorso altalenante in quanto gli arancioverdi sono stati in grado di vincere contro il Monza in trasferta, contro l’Empoli in casa e di perdere contro Pordenone, Brescia e Reggiana.

Nella stagione appena conclusa possiamo evidenziare il buon rendimento di Forte (12 reti e 2 assist), Aramu (9 reti e 6 assist), Maleh (4 reti e altrettanti assist) e Fiordilino (4 reti e 1 assist)

IL MODULO E GLI INTERPRETI

Il Venezia ha completato l’opera con il suo 4-3-3 andando ad esaltare le qualità di Aramu e Jhonsen con Forte pronto a finalizzare.

In porta, dopo le incertezze di Maenpaa e il pieno recupero del suo collega, si è ripreso il posto Lezzerini.
Il ballottaggio rimane aperto ma Luca sta prendendo sempre più quota.

La difesa a 4 sarà composta da Ebuehi (vivo il ballottaggio con Mazzocchi) Ampadu e Caldara mentre nella corsia di sinistra agirà Haps in vantaggio su Molinaro e Schnegg.
Apriamo un capitolo su Caldara: sarà lui il titolare, certo, ma attenzione alla sua tenuta fisica in quanto è tendente agli infortuni.
Il talentuoso difensore centrale è consigliato solo in coppia con Ceccaroni.

Come nomi per la vostra fantarosa non ci sentiamo di consigliare nessuno. L’unico con un minimo di appeal, ma solo per completare il pacchetto spendendo 1 solo credito, può essere Caldara.

Il centrocampo Veneziano sarà uno dei punti di forza della stagione che verrà: Dor Peretz (israeliano classe ‘95 con esperienze tra EL e Champions) Heymans e Crnigoj (30 presenze e 3 reti nella passata stagione).

Tra i tre centrocampisti consigliamo Peretz e Crnigoj: il primo può tirare i piazzati mentre il secondo è uno dei fidati del mister Zanetti. All’interno della rosa non mancano elementi giovani e di qualità parliamo dell’italo-americano Busio, Tessmann e Kiyine: i primi due provengono dalla MLS, mentre il terzo, ex Salernitana ed in prestito dalla Lazio, tecnicamente risulta un buon giocatore qualora dovesse mettersi la testa a posto ma fantacalcisticamente non risulta appetitibile.
Il centrocampo è folto e come nome viriamo più sul primo tra i tre citati, attenzione però, solo come scommessa da ultimo slot.
Vacca, De Vries, Fiordilino e Dezi non sono da prendere in considerazione.

In attacco la situazione non è ben definita: Forte si gioca il posto con Henry mentre sulla corsia di destra agirà Aramu con Okereke pronto a subentrare, mentre a sinistra parte favorito Johnsen ma attenzione a Sigurdsson che avrà comunque il suo minutaggio.
Nelle prime battute, Johnsen è stato quello più in palla mentre Forte ed Henry non hanno convinto a pieno e a destra ha giocato Okereke data l’assenza di Aramu.
Spendiamo due parole per Aramu: gioca davanti e può essere una mina vagante e, tra tutto il pacchetto offensivo, consigliamo solo lui.
L’ex granata è listato centrocampista, ha il piede bello caldo ed è il primo dei candidati a presentarsi sui piazzati (merita di essere piazzato come quinto o sesto slot nelle leghe da 10 in su).

I BALLOTTAGGI

Il Venezia ha vari ballottaggi pronti a mettere in difficoltà il Mister.

Lezzerini/Maenpaa:
Il portiere italiano si è ristabilito dopo il brutto infortunio subito contro la Cremonese nella passata stagione e, soprattutto, sta prendendo quota la sua titolarità a causa delle incertezze di Maenpaa: tuttavia il ballottaggio c’è ancora ma sconsigliamo di prenderli in coppia.

Ebuehi/Mazzocchi:
L’italiano è stato uno dei protagonisti della passata stagione e dovrà vedersela con il neo arrivato Ebuehi.
Il nigeriano, arrivato in prestito dal Benfica, vorrebbe mostrare le sue potenzialità: ballottaggio serrato che vede l’ex biancorosso leggermente in vantaggio e quindi è consigliabile fare la coppia se si vuole stare al sicuro.

Haps/Schnegg/Molinaro:
Il buon Molinaro sarà più uomo spogliatoio che uomo da campo. Non neghiamo che, all’interno delle sue 38 primavere, abbia esperienza e potrà risultare decisivo in certe situazioni:
Schnegg dovrà vedersela con Haps per il posto da titolare.
Attenzione anche all’ultimo arrivato: il Venezia ha speso 1,5 milioni per accaparrarselo e sta già insidiando l’austriaco

Johnsen/Sigurdsson:
Nella corsia di sinistra il primo nome è più avanti nelle gerarchie in quanto conosce l’ambiente e il gioco del mister Zanetti.
L’islandese, invece, ha tanta qualità da vendere ed è prontissimo a insidiare l’ex Ajax.
Il ballottaggio, anche in questo caso, è molto molto serrato e ci verrebbe naturale consigliare di fare la coppia ma non si può perchè il primo è listato attaccante, mentre il secondo è listato centrocampista.
Il Mister ha speso belle parole per Sigurdsson e siamo tutti in ansia di vederlo all’opera: quindi puntiamo più sul neo arrivato che potrebbe essere una carta vincente.

Forte/Henry:
Ballottaggio aperto in quanto l’investimento è stato molto importante. Al momento davanti vediamo Forte mentre Henry potrebbe subentrare: consigliabile fare la coppia ma è follia pura

I GIOCATORI SU CUI PUNTARE

Una squadra particolare che sta investendo su tantissimi giovani in rampa di lancio. Vediamo su chi investire al fantacalcio.

Aramu:
Finalmente l’ex granata è pronto per il grande palcoscenico pronto a dire la sua nella massima serie: piede caldo, tiratore dei piazzati e, soprattutto, tanto talento.
Consigliato come quinto o sesto slot in leghe numerose.

Dor Peretz:
L’israeliano vanta presenze tra Champions ed EL e sarà uno dei tasselli principali del centrocampo lagunare.
Anche lui ha la possibilità di presentarsi dai piazzati ed è pronto a far valere tutta la sua esperienza.
Consigliato come sesto o settimo slot di centrocampo.

Crnigoj
Uno dei protagonisti della passata stagione e uomo fidato di Zanetti.
Lo scorso anno non ha fatto male, anzi. Garantisce titolarità e voti: pensateci come ultimo slot di reparto.

LE SCOMMESSE

Tessmann:
Il 19enne, proveniente dal Dallas, è dotato di una grande visione di gioco ed è uno dei talenti che ha sfornato la MLS. Arriva in Italia con lo scopo di prendersi il posto da titolare: per il Venezia è stato un investimento importante.

Schnegg:
Il terzino sinistro è stato preso per sostituire Molinaro nel ruolo di terzino sinistro.
Nella sua patria, l’Austria, parlano molto bene di lui e i tifosi veneziani si augurano che non passi nessuno dalle sue parti, come noi ci auguriamo che possa essere un colpo ad effetto sottovalutato.

Caldara: certo, classificarlo come scommessa può essere un azzardo ma lo facciamo solo per via dei suoi infortuni: poche presenze lo scorso anno per via del tendine rotuleo e vorrà rifarsi nella stagione che verrà. Un acquisto meraviglioso qualora non dovesse subire ricadute e dovesse avere un grande rendimento.

GLI SCONSIGLIATI

Maenpaa:
Il portiere finlandese, oltre ad avere il ballottaggio con Lezzerini, è un azzardo riservato a chi ha il cuore forte oltre che enormi attributi e, di certo, non ce la sentiamo di consigliare un portiere di una neopromossa con una rosa piena di scommesse.

Molinaro:
Calciatore fragile con l’infortunio sempre dietro l’angolo e, anche per questo, il Venezia è corso ai ripari prendendo Schnegg.
Tuttavia rimane comunque un uomo spogliatoio e potrà risultare decisivo in certe situazioni. In ottica fantacalcio, però, è da evitare.

Si è conclusa la prima giornata e il Venezia ha inaugurato il ritorno in A con una sconfitta. Ora, siate sinceri, chi si aspettava un avvio con i tre punti allo stadio Maradona? Penso nessuno. Nonostante la superiorità numerica e il braccio largo, il Venezia non ha fatto una brutta figura: cuore e grinta non sono venuti a meno ma stati prevedibili e su questo il Mister dovrà lavorarci se vorranno raggiungere la salvezza. Due considerazioni sul match: innanzitutto Maenpaa si è mostrato poco deciso rischiando qualcosina di troppo (per sua fortuna senza conseguenze). La difesa, sebbene avessero giocato contro una delle favorite per il titolo, dovrà mantenere la lucidità nell’affrontare determinate situazioni. Passiamo al centrocampo: bene Peretz nella fase difensiva e meno bene, invece, nella fase offensiva: tuttavia rimane comunque un giocatore interessante. Fiordilino dovrà impostare meglio per le prossime partite e Heymans, un grande guerriero, è rimasto dietro con lo scopo di creare ripartenze. Mentre in attacco Forte ci ha messo tutto il cuore ma nulla ha potuto contro Koulibaly e Manolas, mentre Johnsen non ha fatto male, anzi, ha ben figurato ma è mancata la precisione.
Nella seconda giornata il Venezia ha avuto dei miglioramenti rispetto alla prima giornata: ha pagato l’inesperienza ed ha sciupato varie occasioni. Tuttavia deve trovare la propria inquadratura se vuole restare nella massima serie.

Indice squadre