Questo periodo di sosta per le nazionali lascia tanto spazio alle riflessioni per noi fantallenatori. Alcuni si domanderanno se tenere, quindi confermare, un giocatore, altri si chiederanno se ha senso provare a scambiare una loro pedina che non sta rendendo abbastanza. La seconda opzione è sicuramente sempre più difficile, soprattutto ora che siamo ancora alle prime fasi. I fantallenatori sono romantici per natura e si legano alle loro scelte iniziali, ma a volte meglio ragionare con la testa, quindi… per questo ci siamo noi a darvi qualche consiglio!
Di seguito elencheremo 5 nomi da confermare assolutamente e 5 nomi da provare a scambiare!
Da tenere
Damsgaard: il gioiellino danese è stato sicuramente pagato bene ad inizio asta, le aspettative erano tante grazie ad un finale di stagione 20-21 in crescendo e ad un europeo che lo ha messo ancora più in luce. Ora però la sua fanta-media è incredibilmente bassa: 5,64 (fonte Gazzetta) in 7 partite. Zero gol, zero assist. Numeri alla mano verrebbe da piangere e da provare a girarlo a qualcuno, ma siamo sicuri? Noi crediamo che sia solo un periodo e che presto tornerà a brillare, sfornando assist dalla fascia alla coppia Caputo-Quagliarella e piazzando qualche gol qua e là!
Caicedo: arrivato con ben altre aspettative, è stato uno degli attaccanti più richieste nelle aste. Fino ad ora, però, non ha ripagato a dovere i fantamister che lo hanno scelto (puntando non poco). Il panterone, dopo diversi problemi fisici, è pronto a tornare più affamato che mai. Se sta bene è un titolare del Genoa, squadra che fatica a trovare la via del gol con un attacco abbastanza leggero. Tenetelo in rosa per evitare rimpianti.
Lazzari: ha iniziato col gol e per questo forse le sue quotazioni erano in salita, poi un lento declino, con varie insufficienze e nessun bonus. Potrebbe risentire di questo calo improvviso della sua Lazio ma l’esterno ha ottimi margini di crescita. Dovrà agire in un ruolo non prettamente suo, poichè inserito in una difesa a 4, ma si sa che Sarri tende a dare un impronta ben definita alle sue squadre e chissà che Manuel non possa beneficiarne. Abbiate pazienza, i bonus arriveranno.
Kalulu: arrivato in sordina dal Lione ha subito sorpreso tutti per la sua lucidità nelle giocate, nonostante la giovane età. Dotato di gran fisico, velocità e agilità ha tutto per imporsi anche nel Milan. Certo, nelle gerarchie parte dietro Calabria e, forse, anche Florenzi ma i problemi fisici dei due terzini italiani (soprattutto l’ex Roma) potrebbero far aumentare il suo minutaggio in campionato. Non garantisce grandi bonus, ma ottimi voti. Utilissimo come ultimo slot di reparto in attesa di una sua definitiva esplosione.
Kulusevski: sta trovando poco spazio e non è considerato un titolare dei bianconeri. Per tali motivi, molti stanno pensando di scambiarlo o svincolarlo. Il nostro consiglio, invece, va nella direzione opposta. Lo svedese ha, probabilmente, caratteristiche tecniche e tattiche uniche nella rosa della Juve. La sua imprevedibilità potrebbe sparigliare molte partite bloccate, anche a gara in corso. Lo sa bene Allegri, che certamente non può permettersi di sprecare un simile talento.
Da scambiare
Kessiè: ok, è un po’ presto magari per dirlo, ma Frank non sembra più quello dello scorso anno. Ha dato segnali positivi di crescita con l’Atalanta ma forse non dobbiamo più pensare che sia un big a centrocampo. Le ragioni per tenerlo ci sono, ossia: è un rigorista del Milan e sarà sicuramente quasi sempre titolare, salvo imprevisti. Ma ci sono anche motivi per abbandonarlo: andrà presto in Coppa d’Africa e non lo potremo utilizzare per un po’, in più nel periodo di sessione invernale di calciomercato sarà al centro di mille voci su questioni legate al contratto. Abbiamo visto come reagisce poi sul campo, a suon di 5,5 e nessun bonus. Se avete necessità di tenervi un titolare oppure avete già Tonali in squadra, allora ok, ma altrimenti potete scambiarlo con un buon centrocampista dal 6,5 facile e con qualche bonus in canna.
Cutrone: partiva con grandi aspettative e da titolare, poi le gerarchie sono cambiate velocemente. Si è ritrovato in panchina, con pochissimo spazio nelle ultime partite ed una fanta-media del 5,9 (fonte Gazzetta) con zero bonus all’attivo. Oltre ai problemi con il gol, ora si aggiunge il problema del minutaggio dato che sia Pinamonti, sia Di Francesco l’hanno scavalcato. Un rischio enorme per il fantacalcio. Non vale lo stesso discorso fatto per Simy, Patrick non è mai stato un bomber e difficilmente lo potrà essere ora che la sua titolarità appare lontana. Se riuscite a scambiarlo anche solo con un attaccante titolare, forse fate un affare.
Miranchuk: in campionato Gasperini l’ha provato titolare già due volte, con Fiorentina e Salernitana, ma in entrambe le partite ha deluso. Fanta-media del 5,5 e zero bonus. Nel suo caso, a differenza di Ilicic, ci sono meno speranze di aumento di minutaggio dopo l’infortunio di Pessina. Se avete abbondanza a centrocampo potete anche tenerlo come scommessa, ma se vi serve un titolare e potete averlo scambiandolo, allora forse è la mossa giusta.
Torreira: per Lucas il discorso è un po’ differente: da lui non ci si aspetta bonus particolari, anzi, è il classico uomo dal cartellino facile che ad ora, non si è ancora “guadagnato”. In 4 presenze ha conquistato la sufficienza ma Italiano non è ancora convinto di lui, tanto che lo alterna spesso a Pulgar. Se pensavate di trovarvi un classico giocatore da presenza assicurata e dal 6 garantito, non lo è più. Da qui a fine anno l’alternanza con il cileno potrebbe andare avanti e, a meno di tenerlo come ultimo slot, conviene scambiarlo con un titolare fisso.
Godin: difensore vecchia scuola, nulla da dire sulle sue qualità e sulla sua esperienza, ma da sola non basta per garantire un solido rendimento al fantacalcio, infatti la sua fanta-media è del 5,2 (fonte Gazzetta). Il Cagliari nonostante il cambio allenatore non sembra migliorato e fatica in termini di gioco e risultati. Anche dovessero migliorare, il difensore non pensiamo possa comunque beneficiarne, non essendo mai stato un uomo da bonus (almeno in Italia, perchè all’Atletico spesso segnava sugli sviluppi di calci piazzati). Arriveranno le sufficienze ma non possiamo aspettarci di più. Scambiatelo, se potete, con un altro difensore titolare.